Pronti, partenza, via! Il 15 Luglio 2018 è ufficialmente cominciata la nuova stagione di Flag Football per gli Sharks Palermo, militanti nel Girone Sud della 2° Divisione del Campionato Italiano.

Il primo Bowl di stagione per i biancazzurri s’è svolto al Comunale di Aci Sant’Antonio, in provincia di Catania, organizzato proprio dai padroni di casa Elephants, cui hanno partecipato anche le altre due società palermitane, Cardinals e Royal Eagles, e i Caribdes Messina, unica squadra contro cui i nostri beniamini non hanno disputato l’incontro.

Sharks Palermo – Cardinals Palermo 34-14

L’esordio vero e proprio, previsto per le 12:20 ma cominciato con qualche minuto di ritardo, ha visto gli Sharks battersi contro i Cardinals.

Si parte col primo down offensivo proprio dei Cardinals, che un-due-tre-quattro non riesce a superare la metà campo, complice, forse, anche la stanchezza della partita precedente (giocata e vinta contro i padroni di casa 28-25). Così è il turno dell’attacco biancazzurro, che ulteriormente mette in mostra una maggior freschezza, di fiato e di gambe, che in appena un paio di down riesce a superare la metà del terreno di gioco, ottenendo quattro nuove chance per solcare la end zone.

Un copione che si ripeterà più volte nel corso della prima frazione di gioco, tra i touchdown di Fabrizio “Tremma” Catalano e Roberto Cristina, i de-flag di Alberto Bravatà, autore anche di un intercetto nel corso del secondo tempo, Luca Sorrisi e la guida dei coach, Emanuele Caccìa al ruolo di QB, Mario Costa leader della difesa. Una sola la trasformazione messa a segno dagli squali, quella da due punti per mano di Roberto Gagliano.

Dopo un primo tempo concluso sul risultato di 20-7, si riprende il gioco con una situazione quasi identica: 7 saranno i punti dei Cardinals, il doppio quelli degli Sharks che, gestendo con solidità la fase offensiva, replicano le gesta arretrate concedendo un solo TD agli avversari nel corso dei 20 minuti di gioco. Uno il ricordo principale del match: l’attenzione della squadra nelle situazioni topiche, condite anche da alcune giocate più spettacolari (come il one-hand TD di “Tremma”); pagano, invece, la tiratissima partita con Catania i Cardinals, cui non sono bastati i due de-flag in blitz ai danni del QB biancazzurro e le due trasformazioni portate a casa: nulla ha potuto la compagine in canotta biancorossa, già stanca e meno lucida degli Sharks, al loro esordio in questo Bowl.

Sharks Palermo – Royal Eagles Palermo 16-19

Da una stracittadina all’altra, è il turno di affrontare i Royal Eagles, quando sono quasi le 14. Match che non comincia benissimo per gli Sharks, che pur riuscendo agevolmente a superare la metà campo, perdono poi l’opportunità di varcare la sideline e portare 6 punti a casa. Non meglio però faranno gli avversari, che sul quarto down di prima frazione subiscono l’intercetto di Alberto Bravatà, favore però restituito appena appena al down successivo: offense di nuovo in panca, defense costretta a difendere. Emergono in questa fase poca concentrazione e un po’ di stanchezza dei nostri; la poca lucidità, stavolta, è appannaggio quasi esclusivo degli squali, che subiscono un touchdown, prontamente trasformato (1 pt): 7-0 per i Royal Eagles.

La seconda metà del primo tempo sfrutta praticamente lo stesso script: un errore della difesa consente agli Eagles di superare la sideline, portandosi sul 13-0: questa volta, però, coach Costa interviene tempestivamente e non c’è trasformazione, quindi nuovo attacco Sharks. Stavolta la fase offensiva riserva una gioia ai biancazzurri: dopo essersi portati, non senza difficoltà, dall’altro lato del campo, e aver guadagnato yards importanti verso il touch-down, una bella giocata di coach Caccìa trova “Tremma” in solitaria che, raccogliendo l’ovale, dimezza il punteggio. Sarà poi lo stesso Catalano, su “assist” del coach, a lanciare la palla che chiuderà la trasformazione da due punti (raccolta da R. Cristina), portando portando i nostri ragazzi a 8, e intervallo.

Pronti via nel secondo tempo, e uno snap innocente si trasforma in incubo: Royal Eagles immediatamente in touch-down e 19-8. La replica degli Sharks non si farà attendere, e una nuova trasformazione da due punti dopo il TD del #13 Tony Menza (“lo Zio”) consegnerà la partita al referto sul 19-16, per un restante secondo tempo ove si fa valere principalmente l’intercetto di Claudia Calcagno, che disputa una buona prova, lei, unica donna nel Bowl, e poche altre emozioni.

Elephants Catania – Sharks Palermo 33-27

Per riprendersi dalla sconfitta, motivati a tornare nel capoluogo con un bilancio in attivo, gli Sharks devono ora vedersela con Catania, nell’atto conclusivo di questa prima uscita stagionale. Partita combattutissima sin dalla prima frazione, che pure il team casalingo interpreta meglio, portandosi in vantaggio di due touch-down; gli squali non ci stanno, e rispondono per le rime: nonostante lo svantaggio, lo stesso accumulato nel match precedente, i nostri rimontano, portandosi in parità e giocando punto a punto, TD dopo TD, senza mollare di un centimetro. Così dal doppio svantaggio al pareggio, ad un nuovo svantaggio e un nuovo pareggio. Complice dell’equilibrio è l’attenzione delle due squadre rispetto alla fase di gioco avversaria, costruita meticolosamente ambo le parti.

Ad un nuovo vantaggio catanese gli Sharks provano ad aggrapparsi a qualunque ancora: prima è coach Caccìa in corsa a fare touch-down, poi sarà coach Costa, con un suo intercetto, a convertire il TD della possibile rimonta; sul finale Catania, con una partita in più, ha più difficoltà degli avversari a tenere il campo, ma il lancio finale del QB biancazzurro, che parrebbe convertito nel TD della vittoria, avviene dopo i 7 secondi, consegnando il match ai padroni di casa.

Una vittoria e due sconfitte, il bilancio degli Sharks in questo primo Bowl. La squadra è in fase di rodaggio, ma si comporta bene nelle singole fasi di gioco. Con la complicità delle assenze dovute agli infortuni intercorsi alla vigilia dell’inizio del campionato, forse manca ancora un po’ di concentrazione nei momenti topici, il momentum quando sotto pressione, sicuramente un ricambio per i ragazzi in campo, ma il roster biancazzurro è già a lavoro per il prossimo bowl, quello palermitano, che si disputerà il 28 luglio, e ove le tre società del capoluogo cercheranno di far valere il fattore campo.

Hanno disputato questo primo Bowl stagionale:

Offense

Emanuele Caccìa #7 (QB)
Roberto Cristina #25 (R)
Roberto Gagliano #89 (R)
Tony Menza #13 (R)
Fabrizio Catalano #47 (C)
Ivan D’adelfio # 80 (C)

Defense

Quirino Mario Costa #43 (S)
Giuseppe Lauricella #9 (S)
Giorgio Cristina #27 (C)
Alberto Bravatà #3 (CB)
Luca Sorrisi #23 (CB)
Claudia Calcagno #19 (CB)

Un ringraziamento speciale alle ragazze Sharks che hanno seguito la trasferta dei nostri ragazzi, fornendo materiale video e archivio per questo articolo. Un ringraziamento anche agli Elephants Catania, che hanno contribuito alla ricostruzione dell’ultimo match proprio contro i biancazzurri, fornendo un grande aiuto all’Ufficio Stampa.


Enrico Lo Coco
Ufficio Stampa Sharks Palermo